Lavoro

Mosca olearia, la Regione chiede la calamità

La giunta regionale, su richiesta unanime del consiglio, dovrà chiedere al governo il riconoscimento della calamità naturale per l'infestazione

I danni provocati dalla mosca dell'ulivo quest'anno anche grazie ad un clima particolarmente favorevole alla diffusione del parassita sono stati ingentissimi e non rientrano nel piano assicurativo agevolato 2014 previsto per i coltivatori diretti. Si parla di un calo medio della produzione del 50% con punte dell'80%.

Il consiglio regionale ha sottolineato anche la necessità di una legge speciale che aiuti tutto il comparto attraverso lo stanziamento di adeguate risorse economiche, invitando la giunta Rossi a promuovere un'adeguata campagna di informazione a sostegno dell'olivicoltura toscana e a valutare la possibilità di attivare una misura specifica nel programma di sviluppo rurale 2014-2020.

Il calo della produzione di olio toscano doc potrebbe avere pesanti ripercussioni anche per i consumatori non solo per l'aumento del prezzo dei prodotti ma anche per una maggiore capacità di penetrazione sui mercati locali di olii extravergini d'oliva con marchio contraffatto oppure non prodotti in Toscana.