Politica

Mozione di sfiducia contro Sara Biagiotti

Vita sempre più difficile per il sindaco: prima le dimissioni del capogruppo Pd Mariani poi quelle della Sanquerin. E 13 voti a favore della sfiducia

Nel consiglio comunale di Sesto siedono 24 consiglieri.

Contro Biagiotti, che è anche presidente di Anci Toscana, si sono schierati 8 membri del Pd, 4 di Sel e un ex M5S ora nel gruppo misto. La mozione arriva in un clima di rottura tra Biagiotti e il Pd di Sesto Fiorentino che va avanti da molti mesi. 

Tempo fa, tra le polemiche, si era dimesso da capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Giulio Mariani; quindi, erano arrivate anche quelle della segretaria della federazione di Sesto, Camilla Sanquerin. 

Al centro delle divisioni temi come la realizzazione dell'inceneritore fiorentino in località Case Passerini  e l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola.

"Alla base di questa decisione - spiega Mariani - c'è l'impossibilità di non poter politicamente andare avanti: dopo un anno di mandato Biagiotti, il risultato è completamente fallimentare. L'attuale amministrazione è incapace di dare risposte ai cittadini, non ha un programma nè la voglia di confrontarsi e condividere proposte e idee. Abbiamo dovuto adottare lo stesso approccio di Renzi con il governo Letta: se si fanno le riforme, bene, altrimenti si va a casa".