Nel giorno in cui l'assemblea straordinaria ha dato il via libera all'aumento di capitale da 5 miliardi di euro, il titolo Mps ha perso il 2,45% a 21,46 punti, in controtendenza con il settore. Secondo il presidente Alessandro Profumo "ora la banca è tornata ad essere una banca normale e con dei risultati che non sono così male". L'autorizzazione al maxi aumento di capitale era stata preceduta dal via libera di Bankitalia alla vendita da parte della Fondazione Mps del 6,5% di Mps ai due soci sudamericani: Fintech (4,5%) e Btg Pactual (2%). Il Ministero aveva poi dato il via libera all'aumento di capitale di 5 miliardi.