Cronaca

Mps, prima udienza il 12 ottobre

Si aprirà a Milano l'udienza preliminare a carico, tra gli altri, dell'ex presidente di Mps, Mussari e dell'ex direttore generale Antonio Vigni

Sul banco degli imputati ci sono ex manager di primo piano dell'istituto di credito toscano: l'ex presidente Giuseppe Mussari, l'ex direttore generale, Antonio Vigni, l'ex responsabile dell'area finanza, Gianluca Baldassarri. E ancora, Sadeq Sayeed, ex ceo della banca d'affari Nomura International con sede a Londra, Raffaele Ricci, responsabile delle vendite per l'Europa e il Medio Oriente di Nomura. Sotto accusa anche Banca Monte dei Paschi e a Nomura, coinvolte ai sensi della legge 231 sulla responsabilità oggettiva di società per reati commessi dai loro dirigenti.

L'inchiesta era stata avviata dalla Procura di Siena e poi trasferita per competenza a Milano lo scorso anno

I reati ipotizzati dai magistrati milanesi sono falso in bilancio e manipolazione del mercato e riguardano il bilancio 2009 dell'istituto di credito senese. Toccherà al giudice Cristofano pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura.

Secondo l'accusa, sarebbero state volutamente occultate perdite per oltre 300 milioni di euro con evidenziate nel conto economico del bilancio di Mps chiuso al 31 dicembre 2009.

L'inchiesta - coordinata dal procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco, e condotta dai pm Giordano Baggio, Stefano Civardi e Mauro Clerici - ha riguardato in particolare l'operazione di finanza strutturata finalizzata a ristrutturare il derivato Alexandria, posseduto da Banca Monte dei Paschi, attraverso un contratto stipulato tra Mps e Nomura.

Nel decreto di fissazione del giudizio vengono indicate come persone offese la Consob, Banca d'Italia, la stessa Monte dei Paschi di Siena, il Codacons, l'Adusbef, il Movimento Consumatori, l'Unione Nazionale Consumatori e centinaia di azionisti.