Cronaca

Botte all'ex moglie e tenta di rapire il figlio

Un uomo di 50 anni è stato arrestato per maltrattamento in famiglia aggravato, tentata sottrazione di minore e lesioni personali aggravate

Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri. L’uomo, un 50enne di origini meridionali ma da tempo residente in Mugello, si era presentato negli uffici dei servizi sociali territoriali per l’incontro previsto con il figlio minore, ma quando ha visto il bambino ha cercato di sottrarlo al personale dei servizi sociali, scagliandosi poi violentemente contro la ex moglie, causandole contusioni ed escoriazioni al volto. 

Poi l'uomo ha colpito un'amico della ex, prendendolo a pugni e causandogli un trauma cranico, escoriazioni multiple e frattura del setto nasale.

La combattuta situazione coniugale, che aveva portato nel tempo verso la strada della separazione, era iniziata giusto un anno prima, con accese discussioni che avevano già comportato più volte l’intervento dei carabinieri. Dopo i primi episodi, avvenuti anche sotto gli occhi del bambino, nel mese di maggio la donna con il figlio, per loro sicurezza, dopo aver accettato il supporto dei centri antiviolenza, si sono allontanati dall’abitazione familiare trovando sistemazione in un domicilio protetto. Ieri pomeriggio, al termine della querelle, il marito, in stato di forte agitazione, è stato bloccato e tratto in arresto. Per lui sono scattate le manette con le accuse di maltrattamento in famiglia aggravato, tentata sottrazione di minore e lesioni personali aggravate.