La notizia è apparsa sul sito internet della stessa società dopo che la decisione è stata presa dal consiglio d'amministrazione nella seduta del 16 gennaio scorso , in ottemperanza agli indirizzi espressi il 29 dicembre dall'assemblea degli azionisti.
Nella corsa all'acquisto delle quote, secondo quanto emerso in queste settimane, ci sarebbe soprattutto Granarolo e la sua manifestazione d'interesse ha creato diverse polemiche in Toscana e soprattutto a Firenze con gli allevatori del Mugello che si sono detti molto preoccupati per il futuro.
Le proposte, secondo quanto specificato sul sito, dovranno essere inviate via posta certificata all'indirizzo mukki@pec.mukki.it entro venerdì 20 febbraio al fine di "individuare una o più ipotesi di rafforzamento aziendale e di evoluzione possibile del capitale sociale, in linea alle diverse specifiche esigenze e volontà dei singoli soci". Il percorso individuato, infatti, dovrà garantire la crescita ed il consolidamento dell'Azienda "tutelando il sito produttivo, gli attuali livelli occupazionali e la filiera agroalimentare toscana".