La procura ha disposto l'autopsia sul corpo di un uomo di 73 anni, G. C. le sue iniziali, deceduto mentre stava sottoponendosi ad una Tac in un istituto di radiodiagnostica privato della città.
Stando a una prima ricostruzione dei carabinieri, il 73enne avrebbe accusato un grave malore subito l'iniezione del liquido di contrasto e non è sopravvissuto. Due giorni prima, gli era stata somministrata la dose di richiamo del vaccino anti-Covid AstraZeneca.
Il decesso risale a ieri pomeriggio. Al momento, nell'inchiesta aperta dalla procura, non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati. Il macchinario della Tac è stato sequestrato. Indagini in corso per stabilire se, durante la procedura per lo svolgimento dell'esame diagnostico sia stato rispettato il protocollo sanitario e di sicurezza.