Lavoro

Musei, impegno del Comune per i dipendenti

L'assessore al lavoro Federico Gianassi rassicura i lavoratori di Opera laboratori fiorenti:" Ci impegneremo perché i posti di lavoro sia mantenuti"

Gianassi ha comunicato ai lavoratori che il sindaco Nardella ha contattato direttamente il ministro alla cultura Dario Franceschini. Nel colloquio il primo cittadino, viste le preoccupazioni espresse dai lavoratori alla luce dei cambiamenti imposti dalla riforma del Mibac, ha chiesto che il ministero si faccia carico di tutelare le esigenze e le garanzie occupazionali. Il ministro Franceschini si è reso disponibile a valutare l'inserimento di una clausola sociale. 

"Si è trattato di un primo passo molto positivo rispetto al quale il ministro Franceschini ha mostrato attenzione e sensibilità - ha sottolineato l'assessore al lavoro del comune di Firenze Gianassi - . Nelle prossime settimane il Comune si impegnerà a seguire la vicenda affinché siano assicurate le migliori condizioni per l'esercizio dei servizi nell'interesse della città e dei fruitori e al contempo la tutela dei posti di lavoro".

I dipendenti di Opera laboratori fiorentini, la società che gestisce biglietterie, call center, centro prenotazioni, guardaroba, sorveglianza ed altre attività esterne dei musei statali di Firenze, chiedono certezze sulla nuova gara che secondo i lavoratori "Deve includere tutti i musei e garantire i livelli occupazionali"