Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini lo aveva detto già nel giorno della nomina dei 20 nuovi direttori dei principali musei italiani. "In questi anni - secondo il ministro - i nostri musei hanno perso terreno rispetto a quelli stranieri anche perché gestiti da funzionari del ministero sottopagati".
E il confronto è impietoso: Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 all'altro ieri, prendeva 1.900 euro al mese. Il suo successore, il tedesco Eike Schmidt, prenderà invece 145 mila euro lordi, cui vanno aggiunti altri 40 mila euro legati ai premi di risultato.
Uno stipendio da manager insomma per un museo di prima fascia come gli Uffizi. Per quanto riguarda invece gli altri due neo direttori dei musei fiorentini, la Galleria dell'Accademia e il Bargello, Cecilie Hollberg e Paola d'Agostino, gli stipendi base arriveranno a 78mila euro lordi l'anno, cui si aggiungeranno 15mila euro di premi bonus di risultato.