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Nasce e la mamma l'abbandona a Careggi

Per la prima volta usata la "culla termica" installata nel 2012 per accogliere i bambini non desiderati. La bambina è in buone condizioni di salute

Medici e infermieri dell'ospedale fiorentino sono stati allertati dalle telecamere che si sono accese automaticamente. E dentro alla culla termina i sanitari hanno trovato una bambina appena nata, lasciata lì da chi evidentemente non se l'è sentita di accudirla e crescerla ma ha voluto comunque garantirle cure e assistenza.

E così la piccola, che pesa 1 chilo e 700 grammi, è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva dove è stato riscontrato essere nata prematura di circa un mese ma in buone condizioni di salute.

Come detto quello della neonata lasciata a Careggi è il primo caso di utilizzo della culla termica per bimbi non desiderati, installata nell'ospedale fiorentino nel 2012. La culla è un'area di accoglienza attrezzata e riscaldata, realizzata per garantire le migliori condizioni di sopravvivenza al neonato consegnato in anonimato all'ospedale per l'adozione. Tra qualche settimana, dopo le cure del caso, verrà affidata a una delle famiglie che hanno avanzato richiesta.

La struttura è stata installata nell'ambito del progetto 'Ninna ho' promosso dalla fondazione Francesca Rava. Si tratta, spiega la direzione di Careggi in una nota, del "primo progetto in Italia a tutela dell'infanzia attraverso la realizzazione di strutture attrezzate per l'accoglienza dei neonati e con una campagna di informazione e sensibilizzazione multilingue per la prevenzione dell'abbandono dei neonati in collaborazione con la Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze".