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Nasce la Conferenza Regione-Città metropolitana

Il governatore Enrico Rossi ha siglato l'intesa con il sindaco Dario Nardella per avviare un nuovo metodo di lavoro che supera i vecchi campanilismi

Nella neonata Conferenza - in cui siedono il presidente della Regione, l'assessore regionale ai rapporti con gli enti locali e il sindaco metropolitano – si parlerà di mobilità e promozione economica, attrazione degli investimenti e sviluppo, infrastrutture fisiche e telematiche, formazione ed edilizia scolastica.

"Firenze, i comuni attorno e la Regione non è la prima volta che lavorano assieme - ha dichiarato il presidente della Regione Rossi - Adesso però questi rapporti vengono formalizzati e non è una novità di poco conto". 

"Un atto tutt'altro che fumoso ma concreto, un metodo di lavoro fondato sulla collaborazione che viene messo nero su bianco - ha aggiunto il sindaco di Firenze e della città metropolitana metropolitano Nardella – e una pietra definitiva su antichi vizi di campanilismo. Firenze è per la Toscana un valore aggiunto e la Toscana lo è per Firenze".

La Città metropolitana, forte del suo milione di abitanti e tante aziende, può far da volano economico anche per il resto della Toscana. 

Sul fronte urbanistico invece, il sindaco Nardella vorebbe arrivare a predisposizione di un piano strutturale metropolitano: "Un lavoro difficile che può iniziare con l'armonizzazione dei programmi urbanistici dei quarantadue comuni della vecchia provincia - ha detto Nardella - Un modo per semplificare e venire incontro a cittadini e imprese".

"La Conferenza - ha detto invece l'assessore regionale ai rapporti con gli enti locali Vittorio Bugli - sarà il luogo dove la Città metropolitana potrà esprimere il proprio parere su un eventuale modifica del Pit regionale, il piano territoriale, e dove la Regione potrà intervenire nell'elaborazione del piano strategico, l'atto di programmazione che mette insieme urbanistica, mobilità e infrastrutture per lo sviluppo".

Durante la conferenza stampa di presentazione della Conferenza, il sindaco Nardella è tornato anche sulla questione dei tagli alle Città metropolitane ribadendo la necessità "che i sacrifici siano ripartiti nel modo più equo possibile".