Cronaca

Le chat di ragazzini pusher col listino prezzi della droga

Il canale Telegram era gestito da due minorenni tra i 15 e i 17 anni coinvolti nell'operazione della Guardia di Finanza "Dangerous Market"

Un listino prezzi come al ristorante, per hashish e marijuana in vendita con anche quantitativi e prezzo per grammo, ad ogni qualità di droga un video per invogliare all'acquisto. 

Questo è quello che hanno scoperto la Guardia di Finanza di Siena nelle chat di whatsapp e telegram create da 2 dei 13 minorenni di età compresa tra i 15 e i 17 anni coinvolti nell'indagine "Dangerous Market" che ha portato a perquisizioni nei confronti di 21 indagati, 13 dei quali non ancora diciottenni. 

Non è ancora chiaro dove precisamente questi giovanissimi dopo aver preso le ordinazioni vendessero la droga, su questo ci sono ancora accertamenti da parte delle Fiamme Gialle, ma non viene escluso che i punti di smercio potrebbero anche essere stati alcuni plessi scolastici tra Siena e provincia.

A Siena sono residenti i 21 indagati accusati di spaccio, un maggiorenne e tre minori dovranno rispondere anche di estorsione.

Le indagini, durate 8 mesi, hanno permesso di scoprire una piazza virtuale grazie al monitoraggio di piattaforme digitali web, con "milioni di conversazioni", hanno spiegato gli inquirenti, che rimandavano al gruppo di messaggistica creato ad hoc per la vendita di droga.