Politica

"Nelle urne l'unità, Salvini sconfitto anche in Toscana"

Regionali, il governatore uscente Enrico Rossi esulta per la vittoria di Giani: "L'unico candidato che poteva fermare l'estrema destra della Ceccardi"

Enrico Rossi

Dopo dieci anni da assessore regionale alla sanità e altrettanti da presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi si appresta a lasciare il suo ufficio a Palazzo Strozzi Sacrati per lasciarlo al suo successore Eugenio Giani, neoletto governatore con quasi il 48% dei consensi e un vantaggio di almeno 7 punti sull'avversaria sostenuta dal centrodestra Susanna Ceccardi. Un successo insperato dopo settimane di campagna elettorale marcata dal Covid e tutti i sondaggi elettorali che fotogravano un risultato molto incerto che si è risolto a favore di Giani grazie all'affluenza alle urne, oltre il 62% contro il 48,6 del 2015.

"Salvini anche in Toscana esce sconfitto - ha scritto Rossi su Facebook - Il popolo democratico della Toscana ha sentito tutta la responsabilità di questo voto e ha partecipato con grande generosità. Nelle urne quel popolo si è trovato unito e ha sostenuto il candidato del centrosinistra, Eugenio Giani, l’unico che poteva fermare l’estrema destra della Ceccardi".

"La grande cultura politica democratica della regione ha dato a tutti una lezione - ha scritto ancora Renzi - Sento il dovere di ringraziare tutti gli amici e i compagni che hanno deciso di non astenersi, di non disperdere il voto, di non cedere alle sirene del falso cambiamento dei reazionari. La sinistra e il Pd si impegnino a interpretare questa vittoria nel modo più giusto".