Monitor Consiglio

No all'introduzione del pedaggio sulla Fipili

"Appoggiamo pienamente Assotir. Fare cassa tartassando chi lavora è qualcosa da stigmatizzare apertamente"

Elena Meini

“Fin da quando il Presidente Giani ha espresso la volontà di far pagare un pedaggio ai mezzi pesanti sulla Fi-Pi-Li per avere un tesoretto al fine di porla in condizioni meno disastrose di com’è attualmente, abbiamo espresso un parere totalmente negativo alla proposta" afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega.

"Pieno appoggio, dunque, ad Assotir, appoggio che abbiamo ulteriormente ribadito direttamente durante un incontro con i rappresentanti della categoria, avvenuto nei nostri uffici in Consiglio regionale - prosegue il Consigliere - Fare cassa tartassando chi lavora duramente è qualcosa da stigmatizzare apertamente e quindi osteggeremo ogni iniziativa in tal senso nell’ambito della costituzione di Toscana Strade".

“Non si possono accollare delle gabelle, penalizzando chi opera nel settore dei trasporti per ataviche e gravi inadempienze da parte di chi amministra da sempre la Toscana, ovvero il Pd - sottolinea la rappresentante della Lega - La superstrada in questione, che di super non ha davvero nulla, è, da sempre, in condizioni vergognose, un vero tormento per tutti quelli che la percorrono". 

“Insomma - conclude il Consigliere - sarebbe il caso che il Presidente Giani e coloro che l’hanno preceduto si assumessero, finalmente, le proprie responsabilità in merito, non scaricando, lo ripetiamo, la loro inefficienza verso coloro che, quotidianamente, per lavoro utilizzano la Fi-Pi-Li".