Un campo di alta pressione sta percorrendo il bacino del Mediterraneo, portando aria più mite sull'Italia. Sulla Toscana l'ultimo giorno dell'anno venti umidi determineranno un aumento della nuvolosità ma una debole pertubazione riguarderà solo le province di nord ovest e le zone a ridosso dei rilievi, spostandosi il primo gennaio su quelle interne.
Nel corso della notte di San Silvestro quindi le temperature aumenteranno allontanandosi dallo zero e raggiungendo valori sopra la norma. Sono previste piogge solo nelle zone settentrionali mentre in quelle centrali e nel sud non pioverà e anche se il cielo sarà coperto, i concertoni di fine anno non dovrebbero essere disturbati dal maltempo.
Il primo giorno dell'anno invece ci saranno al mattino piogge e rovesci su tutta la regione, localmente anche a carattere temporalesco, più frequenti e intensi nelle zone interne. Temporaneo miglioramento nel pomeriggio a partire dai settori occidentali. In serata è possibile un nuovo rapido peggioramento sui settori nord della regione.
Neve in Appennino al di sopra dei 1500-1700 metri di quota. Venti da moderati a forti, temperature di nuovo in diminuzione e mari mossi.