Arte

Nuova vita per le rocche toscane

​La Regione investe in cultura quasi tre milioni per restauri. C'è anche la Rocca di Campiglia, Ariostesca in Garfagnana e le mura di Massa Marittima

La Regione finanzierà il restauro della millenaria Rocca di San Silvestro a Campiglia Marittima, ombelico del parco archeominerario e fulcro del villeggio fortificato sorto nel Medioevo proprio per lo sfruttamento dei giacimenti di rame e piombo utilizzati in passato per battere moneta.

La giunta, con una delibera presentata dalla vice presidente ed assessore alla cultura Monica Barni, ha approvato nei giorni scorsi l'impegno, pari a 640 mila euro.

La Rocca di Campiglia marittima non è comunque il solo monumento che beneficerà di investimenti regionali, tutti pari all'80 per cento del costo dei progetti presentati. 

La giunta con la medesima delibera ha infatti approvato anche altri cinque contributi per altrettanti interventi. Si tratta di 176 mila euro destinati al palazzo mediceo del Comune di Seravezza, 400 mila euro per la Rocca Ariostesca del Comune di Castelnuovo Garfagnana, 100 mila euro per le mura di Massa Marittima, 64 mila euro per il Castello Pasquini nel comune di Rosignano ed, infine, 108 mila euro per l'Auditorium del Comune di Torrita di Siena. In tutto sono 1 milione e 488 mila euro, la maggior parte impegnate per l'anno in corso e 320 mila nel 2017.

La Regione ha anche individuato risorse statali (PAR FSC 2007-2013) per 1 milione e 262 mila euro da utilizzare per finanziarie il quarto lotto del restauro, consolidamento e riqualificazione di villa La Magia nel comune di Quarrata (466 mila euro), il completamento dell'accordo di programma di Pontremoli per il Museo delle Statue Stele (120 mila euro) e quello per le mura di Lucca (676 mila euro).