Attualità

Nuove ombre sul concorso per presidi

Il segretario regionale della Flc Cgil Rapezzi denuncia: "La presidente di commissione De Martino consiglia il suo libro per prepararsi all'esame"

Nuova puntata della storia infinita del concorso per dirigenti scolastici del 2011, annullato tre anni più tardi per un vizio di forma nella composizione della commissione valutatrice e che di fatto ha costretto i 135 presidi risultati idonei, di cui 112 già in servizio da un anno, a ripetere l'esame. O meglio, a farsi ricorreggere le prove da una nuova commissione. 

Commissione guidata da Antonietta Di Martino, dirigente scolastica presso la Direzione Rivoli1 di Torino, di cui ora però la Cgil chiede la rimozione al ministero dell'Istruzione.

Secondo quando riportato da Alessandro Rapezzi, segretario della Flc Cgil toscana, infatti, la professoressa De Martino su facebook avrebbe sponsorizzato il proprio libro "Guida alle prove scritte ed orali. Concorsi per dirigenti scolastici", consigliandolo per prepararsi al concorso.

Rapezzi ha quindi scritto una lettera direttamente al ministro Stefania Giannini, domandando se sia o meno "opportuno che a rappresentare lo Stato possa essere mantenuta una preside che utilizza la sua funzione per pubblicizzare e vendere il proprio libro agli stessi candidati".

Nella lettera Rapezzi ha ricordato come la commissione abbia già perso due dei suoi membri, uno dei quali quando la correzione degli scritti era già iniziata. E come se non bastasse, ha detto il segretario toscano della Cgil scuola, la commissione ha "alterato marcatamente l'esito della precedente correzione".