Mattinata in commissione Bilancio per l'assessore allo Sviluppo Economico del comune di Firenze, Giovanni Bettarini. Al centro della discussione, la politica di sgravi fiscali ipotizzata dall'amministrazione per i commercianti interessati dai lavori della Tramvia.
Un punto fermo è stato raggiunto, e cioè che non ci sarà alcuno sconto sull'Imu, come chiesto invece dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Marco Stella, che aveva ipotizzato una riduzione dal 20 all'80% dell'imposta sulla casa.
"L'Imu è una misura poco flessibile e di difficile applicazione perchè di origine statale - ha controbattuto Bettarini - preferiamo piuttosto concentrarci su altre misure". Una su tutte la Tari, che verrà ridotta per le realtà più piccole, mentre per le strutture alberghiere ad esempio, l'idea è quella di concentrarsi sulle politiche di sostegno al lavoro, con la Regione che ha già garantito il proprio impegno sulla cassa integrazione in deroga.
"È gravissimo che si debba discutere adesso dei possibili sgravi fiscali o dei possibili aiuti economici per i commercianti che lavorano nelle zone dove passerà la tramvia - ha tuonato da parte sua la consigliera del Movimento 5 Stelle, Arianna Xekalos, membo della commissione Bilancio - queste decisioni devono essere prese prima di far partire i lavori".