Cronaca

Nuovo assalto all'oleodotto Livorno-Firenze

I ladri hanno forato per due volte la tubatura che collega la raffineria dell'Eni di Livorno a Calenzano. Ma il tentativo di furto è andato a vuoto

E' la quarta volta in pochi mesi che l'oleodotto Eni viene preso di mira con forature dolose. Oggi i malviventi hanno agito nella zona di Ponte a Elsa e, stando ai primi accertamenti, la fuoriuscita di carburante sarebbe stata limitata: la pressione troppo forte ha reso necessario applicare due bulloni per limitare il danno.

Ad accorgersi del tentato furto è stata una donna di passaggio che ha sentito un forte odore di gasolio e ha chiamato i vigili del fuoco.

Il 21 maggio scorso un tentativo di furto analogo provocò un grosso sversamento di carburante a Ponte a Egola, in provincia di Pisa. Episodio analogo il 19 giugno anche alla Ginestra Fiorentina.