Cronaca

Omicidio Taddei, fermato un ragazzo romeno di 15 anni

Le accuse sono omicidio volontario e rapina. Avrebbe aggredito l'anziano dopo la richiesta di una prestazione sessuale ulteriore a quella concordata

L'imprenditore edile Ezio Taddei, 78 anni, residente a Poggibonsi, è stato ritrovato senza vita nel parco delle Cascine il 2 luglio. Per questo delitto è già in carcere a Sollicciano un immigrato rumeno di 28 anni che, come il quindicenne, gravita nel mondo della prostituzione maschile, particolarmente fiorente nel parco fiorentino nelle ore notturne.

Gli indizi che hanno portato al fermo del quindicenne sono gravi e fra questi c'è un'impronta digitale e alcune tracce biologiche trovate sotto le unghie della vittima e all'interno della sua auto.

Il ragazzo vive in Italia con la mamma, un fratello e una sorella solo da qualche mese mentre il padre è rimasto in Romania.

Il suo legale, l'avvocato Carlotta Corsani, lo descrive come un adolescente minuto che parla solo poche parole di italiano e che ha negato ogni addebito. Il quindicenne ha dichiarato di noni conoscere anche il 28enne già in carcere. Le forze dell'ordine lo hanno rintracciato perchè nell'aprile scorso era stato fermato per un taccheggio in un centro commerciale fiorentino. Gli inquirenti gli avevano preso le impronte e lo avevano fotosegnalato. E proprio da un impronta sono risaliti a lui.

Secondo quanto riferito oggi dal quotidiano La Nazione, sabato scorso il minorenne sarebbe riuscito a fuggire da un istituto di accoglienza dove stava aspettando la convalida del fermo. Per evadere, il ragazzo avrebbe rinchiuso in una stanza le tre persone che lo stavano sorvegliando. Ma, scattato l'allarme, le forze dell'ordine sono riuscite a bloccarlo ancora prima che riuscisse ad allontanarsi da Firenze. Stamattina la convalida del fermo.

Il quindicenne e' stato identificato una settimana dopo il delitto nel corso delle indagini sulla prostituzione maschile alle Cascine. Il fermo e' stato poi disposto giovedì scorso dopo una serie di accertamenti.  L'inchiesta comunque prosegue alla ricerca di altre persone coinvolte nell'omicidio.

L'autopsia sul corpo di Taddei ha rivelato che l'uomo è morto per le percosse subite durante un'aggressione violentissima: i suoi assassini gli hanno spezzato alcune costole e perforato un polmone, probabilmente dopo un rapporto sessuale a pagamento. L'imprenditore era un frequentatore abituale delle Cascine e circa un anno e mezzo fa aveva denunciato alle forze dell'ordine di essere stato vittima di un'aggressione.

Guarda qui sotto la nuova dichiarazione del sindaco di Firenze Dario Nardella sulla sicurezza nel parco delle Cascine