Dalle Paralimpiadi di Parigi centro trasfusionale di Orbetello per donare il sangue. Protagonista del nobile gesto la velocista toscana Ambra Sabatini che questa mattina è stata tra le persone che si sono recate a fare la donazione.
Portabandiera alle Paralimpiadi di Parigi, dove ha disputato la finale dei cento metri piani, ha voluto testimoniare pubblicamente l’importanza di donare sangue. "Dopo le olimpiadi avevo un altro obiettivo: donare sangue - ha dichiarato l'atleta - Era un impegno al quale non mi potevo tirare indietro e così appena rientrata sono venuta a donare".
Ad accoglierla il dottor Luigi Destefano, direttore Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’ospedale di Orbetello. "Un impegno importante quello di donare sangue - commenta Destefano - e quello di Ambra è il chiaro esempio di chi non s’arrende mai ed oltre ad essere stata portabandiera dell’Italia, alfiere azzurra ai Giochi Paralimpici, oggi è anche portabandiera di solidarietà verso chi soffre. Un gesto di grande valore sociale e generosità che vuole sensibilizzare soprattutto i giovani ad avvicinarsi alla donazione di sangue".