Si muovono i big in vista dell'appuntamento con le elezioni regionali del 20 e 21 Settembre in Toscana. A sostenere la corsa di Eugenio Giani, candidato presidente del centrosinistra, oggi è arrivato il segretario nazionale del Partito Democratico Nicola Zingaretti. Camicia bianca e maniche arrotolate sotto il gazebo allestito in piazza Eroi dei Due Mondi a Orbetello, il segretario dem è venuto a portare personalmente il suo appoggio alla candidatura dell'attuale presidente del Consiglio regionale in una corsa che si fa sempre più accesa con la principale sfidante, la leghista Susanna Ceccardi, impegnata in un intenso tour elettorale con il proprio segretario nazionale Matteo Salvini.
"In Toscana - ha detto Zingaretti - contro Giani non c'è il centro-destra: c'è il destra-centro, anzi il destra e un pochino di centro, un'alleanza molto caratterizzata da una cultura dell'odio che cavalca i problemi ma non offre mai una soluzione". Poi, parlando nello specifico del candidato, il segretario dem ha aggiunto che "è una persona di esperienza. Io ho sorriso quando ho visto alcune critiche a Giani sulla sua esperienza. Innanzitutto, viva la faccia di una persona che tutto quello che ha fatto lo ha fatto grazie al fatto che i cittadini l'hanno votato, non ribaltiamo la frittata".
L'evento toscano, peraltro, è caduto proprio in concomitanza con l'arrivo dell'esito del vito dei militanti del M5S sulle alleanze con altri partiti in vista delle elezioni amministrative (non in Toscana, in ogni caso, dove il M5S ha schierato la consigliera Irene Galletti nella corsa alla presidenza della Regione). Il voto degli iscritti del M5s su Rousseau "credo sia un fatto positivo. Siamo un alleanza tra forze diverseche rimangono diverse, ma per governare bisogna essere alleati,non si puo' essere avversari. Quindi che si riesca a fare insiemepercorsi comuni penso sia un fatto molto positivo", ha detto Zingaretti.