Monitor Consiglio

Ospedale di Prato senza fasce per immobilizzare i bambini con fratture

"Caso isolato o abitudinaria, grave carenza? In ogni caso tutto ciò evidenzia le palesi lacune della Sanità toscana"

Giovanni Galli

“Apprendiamo come all’ospedale Santo Stefano di Prato, un bambino con un arto fratturato non abbia potuto vederselo immobilizzato perché nel nosocomio non avevano disponibilità del materiale idoneo per compiere la semplice operazione necessaria" afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega e membro della Commissione Sanità.

“Il tutto è successo sabato scorso ed il giovane è, dunque, rimasto per diverso tempo senza il doveroso supporto che, pare, i genitori abbiano solo potuto acquistare nella giornata odierna in un negozio specializzato in prodotti ortopedici - prosegue Galli - Ci chiediamo, se il fatto, comunque grave, sia da considerarsi solo un episodio oppure se tale carenza sia normale presso il predetto nosocomio".

“Oltretutto non stiamo parlando di qualcosa di particolarmente complesso ma di una normale fascia - conclude il Consigliere leghista - Tutto ciò evidenzia, per l’ennesima volta, le palesi lacune di una Sanità toscana che è malamente gestita da amministratori la cui inadeguatezza è, da tempo, sotto gli occhi di tutti, con i cittadini di ogni età che ne pagano, purtroppo, le naturali conseguenze".