Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, Donatini ha lasciato la sua abitazione alle 5.30 del mattino e si è diretto verso il capoluogo, che ha raggiunto intorno alle 7. Qui si è diretto verso la casa del caporeparto, lo ha atteso in strada, e quando Sodini è apparso gli ha sparato.
Poi, sempre a piedi, ha raggiunto il centro storico e la sede del comando provinciale dei carabinieri per costituirsi. Adesso si trova nel carcere di Lucca.