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L'ascia preistorica di Ötzi era fatta di rame toscano

Uno studio dell'ateneo di Padova dimostra che la Toscana esportava l'oro rosso già 5.500 anni fa. Lo dimostra l'arma della mummia del Similaun

Ricostruzione di Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio (3300 a.C), e la sua reale ascia in rame (© Museo Archeologico del’Alto Adige)

La Toscana esportava rame già 5.500 anni fa: a dimostrarlo è l'ascia preistorica di Ötzi, la mummia del Similaun rinvenuta nel 1991 sul ghiacciaio, che è realizzata proprio con l'oro rosso proveniente dalla Toscana meridionale.

A rivelarlo è uno studio condotto dall'università di Padova in collaborazione col Museo Archeologico dell'Alto Adige, pubblicato su Scientific Reports: i ricercatori hanno mappato le diverse fasi di produzione e uso di rame in Italia nel IV e III millennio avanti Cristo analizzando oltre 50 oggetti in metallo per arrivare anche a stabilire la sequenza temporale nello sfruttamento di diverse aree minerarie, comprese fra la Toscanae le Alpi. 

A partire dal 3500-3600 avanti Cristo vi fu un'esplosione produttiva di rame in Toscana, ed è proprio in quest'epoca che il metallo prese la rotta del nord. Fino all'ascia di Ötzi.