Protagonisti della vicenda un ispettore capo e un assistente capo, rispettivamente 47 e 50 anni, momentaneamente trasferiti ad altro incarico. Le abitazioni e gli uffici di entrambi sono stati perquisiti questa mattina. Secondo l'accusa uno dei due avrebbe svolto anche un secondo lavoro sempre durante i turni di servizio.
L'inchiesta della squadra mobile ha permesso di accertare (anche attraverso appostamenti e intercettazioni) che i due si allontanavano sistematicamente dal luogo di lavoro per svolgere attività che non riguardavano i loro incarichi nella Polstrada. In alcuni casi i due avrebbero segnato come lavoro straordinario le ore trascorse a farsi i fatti propri.