Parte dalla Toscana il manifesto ''no prison'' per ripensare e superare il carcere come dispensatore di sofferenza.
A lanciare l’iniziativa il garante regionale dei detenuti Franco Corleone con Livio Ferrari, direttore del centro francescano di ascolto di Rovigo e il docente universitario di Bologna Massimo Pavarini.
Le idee del manifesto saranno al centro di un convegno internazionale che si terrà a Firenze in novembre.
Per quanto riguadra invece la condizione carceraria in Toscana, qualche novità positiva c’è. A Livorno, ad esempio, è stato collaudato il nuovo padiglione e la struttura puo’ entrare in funzione. Ma ad Arezzo i lavori sono ancora bloccati e la situazione resta difficile a Prato e Pistoia e a Firenze.