Politica

Partecipazione, l'esempio toscano arriva in Europa

La nostra Regione è la prima in Europa a prevedere il dibattito pubblico obbligatorio sulle grandi opere con appalti oltre 50 milioni di euro

La Regione Toscana porta la sua "migliore pratica" in materia di "partecipazione" a Bruxelles, su invito del Baden-Wurttemberg, nell'ambito degli Open days. 

Quello che accade sul nostro territorio, infatti, è un 'unicum' sia nel prevedere il dibattito pubblico obbligatorio sulle grandi opere (sopra 50 milioni di euro), sia nel dare la possibilità di richiederlo allo 0,1% degli abitanti della Regione (che per la Toscana significa 3700 persone).

La normativa, spiega il presidente della commissione affari istituzionali in Regione Marco Manneschi, è una "proposta coraggiosa", che rende "meno fumosa e piu' concreta la partecipazione di cui, come Toscana e come Italia, possiamo essere orgogliosi". 

E proprio in tema di partecipazione, la nuova Autorità regionale si presenterà domattina con ventuno progetti di partecipazione finanziati e l'adesione alla multipiattaforma ‘Open Toscana’.