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Pasqua in zona rossa ma si può volare all'estero

Il Viminale ha precisato che si possono raggiungere gli aeroporti situati in una regione diversa. Come scegliere dove andare, l'autocertificazione

viaggiatori in aeroporto

In attesa che l'Unione Europea partorisca il nuovo certificato vaccinale Covid per viaggiare oltreconfine senza intoppi, la data annunciata per il varo è il prossimo 15 Giugno, ha provocato un putiferio di proteste una circolare del Viminale che esplicita una norma non chiarissima dell'ultimo Dpcm anti-Covid: fino al 6 Aprile, fermo restando che, in zona rossa, non si possono varcare i confini regionali e anche gli spostamenti all'interno del proprio Comune devono essere motivati da ragioni di salute, necessità o lavoro, sono invece "giustificati" gli spostamenti finalizzati a raggiungere i luoghi di partenza per un eventuale viaggio all'estero, aeroporti o stazioni ferrroviarie per intendersi. "Questo tipo di viaggi, in quanto generalmente consentiti, non possono subire compressioni o limitazioni al proprio svolgimento" recita la circolare.

Se si ha voglia di viaggiare al di fuori dell'Italia, quindi, le uniche regole da seguire sono quelle eventualmente imposte dai Paesi di destinazione che, in molti casi, si limitano a richiedere un tampone antigenico negativo effettuato entro 48 ore dalla partenza. Di quali Paesi stiamo parlando? Spagna, Portogallo, Svezia, Grecia, Paesi Bassi, Danimarca e Olanda, tanto per fare qualche esempio. 

Anche per il rientro in Italia devono essere osservate alcune prescrizioni: tornando dai Paesi inseriti in un apposito elenco basta un altro tampone antigenico negativo, da quelli inseriti in altri elenchi è necessaria  la quarantena per 14 giorni, oltre che compilare un apposito modulo (che trovate in fondo all'articolo, scaricabile).

Comunque, saperne di più è facilissimo: basta andare sul sito del Ministero degli esteri e cliccare sulla sezione Coronavirus Covid-19, vuoi partire per l'estero o rientrare in Italia. Si apre così un questionario anonimo che, una volta fornite semplici informazioni come il Paese di destinazione e lo scopo del viaggio (turismo, lavoro o altro), ti spiega se lo spostamento è possibile e a quale prescrizioni anti-Covid occorre ottemperare sia in fase di partenza che quando si ritorna.

Concludendo, per Pasqua niente visite ai parenti che abitano in altre regioni ma una trasfertina di piacere all'estero, magari partendo da un aeroporto anche lontano da casa, si può fare. Con buona pace degli albergatori italiani. E infatti il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, è furioso.

"Non mi posso muovere dal mio Comune ma posso volare alle Canarie: è assurdo, mentre l'85% degli alberghi italiani è costretto a restare chiuso - ha detto  Bocca al Corriere della Sera - Gli imprenditori si sentono presi in giro. Se ci sono delle regole da rispettare si rispettano ma poi, se queste valgono solo per alcuni, non possiamo accettarlo. Da un lato, chiudiamo gli italiani in casa ma poi li facciamo andare in tutto il mondo: così si ammazza il turismo italiano. Sembra che la mano destra non sappia cosa fa la sinistra".