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"Pensiamo anche ai bisognosi della porta accanto"

Mugnai e Villa (Forza Italia): “Bene la solidarietà verso chi proviene da Paesi in guerra, ma non ci scordiamo disoccupati, malati e anziani”

Dopo l'accordo firmato dalla Regione insieme alla prefettura per aiutare i migranti provenienti dai paesi in guerra, Stefano Mugnai e Tommaso Villa, consiglieri regionali di Forza Italia, chiedono di pensare anche ai "bisognosi della porta accanto" ovvero ai disoccupati, anziani e invalidi residenti in Toscana e lo faranno attraverso un'interrogazione in Consiglio regionale.

“Ieri il Prefetto di Firenze ha reso noto il fatto che i flussi di profughi verso la Toscana non si calmeranno nemmeno nei prossimi mesi, stimando circa 5.000 ingressi. A fronte di questa difficile situazione, la Giunta regionale ha deciso di offrire ospitalità presso le strutture dismesse delle ASL toscane, con conseguente stanziamento di risorse pubbliche per assistenza sanitaria, sorveglianza e distribuzione di vitto giornaliero. Apprezzabile la solidarietà umana che la Regione dimostra ai bisognosi provenienti dai Paesi in guerra, ma chiediamo che la stessa attenzione, nonché le stesse risorse, vengano rivolte anche ai ‘bisognosi della porta accanto’, ovvero ai tanti disoccupati, anziani e malati regolari e/o residenti in Toscana” - spiegano Mugnai e Villa - “D’altra parte, non dobbiamo scordare che la grave crisi economico-sociale ha portato sempre più a galla emergenze nel campo della sanità, dell’assistenza sociale, della casa, tutti ambiti che vedono diminuire le risorse pubbliche a disposizione nel momento in cui tali finanze vengono drenate dall’accoglienza dei profughi. La nostra interrogazione è volta proprio a capire quali e quante risorse la Giunta regionale intenda utilizzare per l’accoglienza degli immigrati, e se abbia intenzione di versarne altrettante per aiutare i cittadini residenti in Toscana in difficoltà, soprattutto anziani e disoccupati. Siamo inoltre in attesa di sapere perché le strutture delle ASL che saranno adibite all’accoglienza dei profughi sono adesso dismesse o inutilizzate”.

“Non meno importante – chiosano i due esponenti forzisti – vorremmo sapere dalla Giunta se abbia preso precauzioni, come già stanno facendo altri Paesi europei quali Francia e Inghilterra, per fra fronte al rischio di diffusione del micidiale virus Ebola”.