Alla vigilia del Cda della banca senese arriva un'ipotesi per il piano esuberi, inferiore rispetto a quella iniziale che parlava di circa 5.000 posti a rischio. Il numero finale degli esuberi verrà reso noto lunedì prossimo dopo la presentazione del piano e un incontro dei sindacati.
Questo è solo uno capitoli della manovra pensata per mettere in sicurezza Mps, che dovrebbe passare dal taglio di 27,7 miliardi di crediti deteriorati, da una conversione dei bond subordinati e da un aumento di capitale fino a 5 miliardi.