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In centinaia chiedono giustizia per Pilù

Centinaia di persone all'iniziativa spontanea del Comune di Pescia per chiedere giustizia nei confronti della cagnolina seviziata fino alla morte

Tanti, tantissimi cittadini oggi a Pescia al parco fluviale per manifestare contro la violenza sugli animali e chiedere giustizia per Pilù, la cagnetta pinscher seviziata brutalmente da quello che pensava essere un suo amico, il fidanzato della sua padroncina, un 25enne pesciatino che ha anche ripreso con un video le crudeli sevizie alla cagnetta.

In tanti hanno portato i propri amici a quattro zampe alla protesta. E armati di striscioni con su scritto "Sindaco di Pescia che sia di esempio", "Infame in galera sconta la tua pena", "Come Pilù nessuno più"

Sul palco montato al parco fluviale è intervenuto anche il sindaco di Pescia Oreste Giurlani insieme al sindaco di Uzzano Riccardo Franchi. 

Il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, ha fatto un duro intervento chiedendo giustizia per Pilù: "Dopo i gravissimi fatti di qualche tempo fa, noi abbiamo deciso di fare una'iniziativa spontanea, qui dove gli amici animali vengono con i nostri cittadini a scorrazzare, per condannare questo fatto brutale. Per noi questa persona non è un cittadino di Pescia, ha compiuto un atto veramente inaccettabile". 

"Siamo qui oggi - ha continuato Giurlani - perché Pescia punta alla qualità della vita, al rispetto degli animali e delle persone perché questa è civiltà. Quindi chiediamo giustizia per Pilù seviziata e uccisa, ci deve essere giustizia. Il Comune di Pescia ha deciso di costituirsi parte civile e nei prossimi giorni con un legale prepareremo la delibera la giustizia nei confronti questa persona deve andare fino in fondo".