Cronaca

"Fausta non tornerà in carcere"

Lo ha detto l'avvocato dell'infermiera accusata di aver ucciso 14 pazienti nell'ospedale di Piombino dopo l'ultimo pronunciamento della Cassazione

Fausta Bonino

Fausta Bonino, 55 anni, sposata con due figli, fu arrestata e rinchiusa nel carcere di Pisa nel marzo scorso. Il Tribunale del Riesame, ritenendo che l'accusa non avesse elementi sufficienti per una misura cautelare come la carcerazione, la rimise in libertà tre settimane dopo.

Oggi la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso del pm della procura di Livorno che coordina le indagini sulle morti sospette, ha annullato la decisione del Tribunale del Riesame, chiedendo ai giudici un nuovo pronunciamento.

"Per la procura è una vittoria di Pirro - ha dichiarato l'avvocato di Fausta Bonino Cesarina Barghini - Non cambierà niente e Fausta Bonino non tornerà in carcere. Lei è serena anche se c'è rimasta male come tutti noi, non si aspettava questa decisione".

"Non conosco ancora le motivazioni della Corte - ha aggiunto l'avvocato Bargini - ma di sicuro non ci sono esigenze cautelari, dopo sei mesi: Fausta non è scappata e soprattutto non ha ucciso nessuno".

Fausta Bonino è accusata di aver ucciso 14 pazienti ricoverati nel reparto di rianimazione con bombe di eparina ma si è sempre dichiarata innocente.  I decessi sono avvenuti fra il 2014 e il 2015 e, nei mesi scorsi, l'autorità giudiziaria ha autorizzato la riesumazione di otto salme affinchè gli esperti nominati dal gip possano raccogliere nuovi elementi utili alle indagini. Ad oggi infatti ci sono ancora molti aspetti da chiarire sia sulla dinamca dei presunti delitti sia sulle cause delle morti.