Lavoro

Alla Liberty Magona incertezza sugli stipendi

Il tavolo ministeriale non ha sciolto i nodi relativi al pagamento delle retribuzioni per i 479 lavoratori. Montano preoccupazione e rabbia

Foto d'archivio

Sbloccati da poco gli stipendi di Agosto, resta l'incertezza sul pagamento di quelli di Settembre: accade alla Liberty Magona di Piombino, protagonisti loro malgrado i 479 lavoratori che vi sono occupati. Montano preoccupazione e rabbia dopo l'incontro di ieri pomeriggio al ministero per l'impresa e il made in Italy (Mimit) per la crisi dell'azienda. 

Al tavolo di confronto romano, dove la Toscana ha partecipato in presenza con il consigliere per lavoro e crisi aziendale del presidente, è emerso che il pagamento degli stipendi di Settembre, in scadenza domani, non avrebbe tempi 'sicuri'.

La notizia accolta con apprensione e collera da parti sociali, istituzioni presenti (oltre al Ministero anche Regione Toscana e Comune di Piombino), lavoratori e organizzazioni sindacali. Ozcan Tocker infatti, Ceo di Green Steel Liberty, ha affermato di non essere in grado di dare risposte chiare su 'quando' gli stipendi di Settembre verranno pagati, in attesa di alcuni passaggi interni con il board.

L'affermazione è stata ritenuta "molto grave" dal consigliere del presidente della Toscana, che ha ricordato come già una volta le istituzioni si siano mobilitate - con apposito decreto ministeriale - per autorizzare Inps al pagamento anticipato della cassa integrazione

"Onorare il pagamento di quanto dovuto oggi significa adempiere non solo a un obbligo nei confronti dei lavoratori, ma rappresenta anche un tassello per favorire il buon esito della composizione negoziata della crisi, procedura formalizzata da Magona e che poggia sulla manifestazione d'interesse di un investitore, Trasteel", sottolinea una nota. Sempre ieri, tra l'altro, Regione Toscana ha seguito l'incontro presso il Mimit relativo al Polo siderurgico di Piombino.