Cronaca

Morta in Aurelia, sequestrata l'auto del figlio

Nessuna notizia della 72enne da una settimana. I carabinieri hanno sentito il figlio come persona informata dei fatti

C'è molta luce da fare sulla vicenda di Maria Simonetta Gaggioli, la donna di 72 anni trovata morta ieri mattina in un fosso lungo la vecchia Aurelia. I carabinieri che indagano sull'episodio hanno sentito il figlio come persona informata sui fatti e hanno portato via la sua auto per svolgere ulteriori accertamenti. Proprio il figlio ha denunciato venerdì la scomparsa della madre, di cui non si avevano notizie da una settimana. Ai militari avrebbe detto di non essersi subito preoccupato del prolungato silenzio perché già altre volte erano capitate assenze prolungate durante le quali la donna era andata a trovare parenti e amici. 

Il nodo da sciogliere è quello che riguarda la natura della morte: solo l'autopsia potrà stabilire se si sia trattato di un decesso naturale o violento. Per quanto riguarda quest'ultima ipotesi, al momento non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza sul corpo dal medico legale. 

Resta però il fatto che il cadavere, stando a quanto appreso, è stato rinvenuto con la testa nel sacco a pelo. Dettaglio non da poco che rende difficile, per ora, escludere almeno il reato di occultamento di cadavere