Cronaca

Anche uno scafo nelle discariche abusive vista mare

Rifiuti abbandonati, anche pericolosi, nei 5mila metri quadrati di terreno a rischio inquinamento di suoli e acque finiti sotto sequestro

I controlli della guardia costiera

Discariche a cielo aperto anche con rifiuti pericolosi, persino uno scafo e veicoli agricoli: è quanto hanno trovato i militari delle capitanerie di porto della guardia costiera di Piombino in un'operazione effettuata con Arpat, Asa e polizia provinciale di Livorno. Quattro le attività irregolari individuate fra Donoratico e Piombino e oltre 5mila i metri quadrati di terreno sequestrati.

Al loro interno sono stati individuati depositi incontrollati di rifiuti, anche pericolosi, con conseguente potenziale inquinamento del suolo e delle acque superficiali, dovuto anche alla presenza di scarichi non autorizzati. Tra i rifiuti abbandonati che superavano le 20 tonnellate erano presenti anche lo scafo di un’imbarcazione, alcuni veicoli utilizzati in ambito agricolo e materiali provenienti dal settore del turismo. 

Durante le attività ispettive è stato poi individuato un autolavaggio senza autorizzazione: è stato chiuso fino all’acquisizione del titolo. "Grazie a queste attività sarà possibile procedere, a termine delle indagini, alla bonifica delle aree sequestrate per recuperare e preservare beni preziosi quali gli ambienti costieri, habitat di molte specie animali e vegetali", annuncia una nota della guardia costiera di Piombino.