Attualità

Bimba con la meningite, scuole e piscine aperte

Sono stati sottoposte a profilassi 500 persone, compresi i compagni di scuola e i frequentatori di una piscina, ma le strutture restano in funzione

La bambina è ricoverata nell'ospedale di Pisa e le sue condizioni sono buone.

La profilassi antibiotica per evitare ulteriori contagi è stata somministrata ai familiari, ai compagni di scuola, ai frequentatori della piscina dove la bimba è iscritta e a tutti coloro che hanno avuto un contatto diretto con lei: per ora circa 500 persone.

Ma le procedure di legge non prevedono che vengano chiuse al pubblico le strutture vere e proprie dove la piccola si è recata nei dieci giorni precedenti alla manifestazione dei primi sintomi, ovvero la scuola e la piscina.

"La chiusura non è necessaria perchè il batterio responsabile della meningite - si legge in una nota dell'Asl Toscana Nord-Ovest - si trasmette esclusivamente per contatto diretto e non sopravvive fuori dal corpo umano se non per pochi secondi. Sono pertanto sufficienti le normali pulizie di routine per garantire la salubrità dei locali".