Il raggio laser per distruggere il tumore maligno alla tiroide. E' stata adottata all'ospedale di Cisanello a Pisa - azienda ospedaliero universitaria - una tecnica innovativa di intervento mininvasivo per la distruzione di un microcarcinoma papillare della tiroide (mPTC).
Oltre che a Pisa, questa procedura viene impiegata al Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York e apre nuove prospettive: il trattamento è infatti di breve durata, ben tollerato dal paziente, non è invasivo e non necessita di anestesia generale.
L'intervento è avvenuto grazie a un’apparecchiatura progettata da un’azienda fiorentina leader nella fabbricazione di laser medicali. L’équipe è stata guidata da Teresa Rago, dell’unità operativa Endocrinologia 1, che ha avuto la collaborazione dell’unità operativa Endocrinochirurgia.
La paziente, poco più che trentenne, aveva un microcarcinoma papillare della tiroide (mPTC), cioè un tumore di dimensione non superiore a 12 millimetri, che ha solitamente una prognosi favorevole e bassi tassi di recidiva.
L’intervento è consistito nell’ablazione del tumore grazie all’erogazione localizzata di energia laser, attraverso una fibra ottica introdotta con un sottilissimo ago. La paziente ha ricevuto solo una blanda sedazione e non ha avuto alcun disturbo né durante né dopo il trattamento.