Cronaca

"Figlia venduta a pedofilo", coppia sotto accusa

Una coppia pisana è accusata dalla Dda di Firenze di avere "venduto" la figlia di quattro anni ad un vicino pedofilo, in cambio di dosi di cocaina

Una coppia pisana è accusata dalla Dda di Firenze di avere "venduto" la figlia di quattro anni ad un vicino di casa pedofilo in cambio di dosi di cocaina.

La vicenda è riportata dai quotidiani La Nazione e Repubblica. Secondo quanto riferito l'uomo che avrebbe commesso abusi sessuali è accusato dal pm di atti sessuali con minori, riduzione in schiavitù e spaccio di droga.

I genitori della bimba negano le accuse e anzi l'indagine è partita proprio da una denuncia della mamma nel 2016.

La donna è però rimasta coinvolta nell'inchiesta e la Procura le ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini.

Per l'accusa infatti i genitori sarebbero stati consapevoli delle intenzioni del loro vicino di casa ma avrebbero mantenuto la figlia in uno stato di soggezione violando i doveri di protezione e garanzia derivanti dal ruolo di genitori.

Opposta la loro versione: la madre sostiene di avere portato una volta la figlia dal vicino perchè aveva regalini da darle, lasciandola sola con l'uomo e, una volta tornata a casa, di averla trovata atterrita e con le mutandine indossate al contrario.

I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere di fronte al pm.

La bimba, nel frattempo, è stata affidata ad una famiglia, così come una altra sorella, mentre due fratelli si trovano in strutture protette.