Nelle ultime ore più di 30 arresti sarebbero stati eseguiti in Toscana, Lazio, Piemonte, Abruzzo, Liguria, Umbria e Calabria.
I reati contestati a imprenditori e dirigenti sono associazione a delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio e tentata estorsione.
Due i filoni di indagine, collegati fra loro da quattro arresti: il primo, condotto dai Carabinieri di Roma, ruota intorno a un giro di corruzione per ottenere contratti di subappalto nei lavori di una tratta del Tav Milano-Genova, del sesto macrolotto dell''A3 Salerno-Reggio Calabria e del people mover di Pisa, il collegamento diretto fra la stazione ferroviaria e l'aeroporto Galilei.
In un''altra inchiesta della Guardia di Finanza genovese 14 ordinanze cautelari sono state eseguite per i lavori del terzo valico ferroviario Genova-Milano. Contestati, a vario titolo, corruzione, concussione e turbativa d''asta.