Turisti con valigie che gironzolano dentro il Duomo di Pisa, in qualche caso lasciando incustodito il bagaglio, con buona pace della sorveglianza rafforzata contro il rischio di attentati: a testimoniare il fatto sono alcuni scatti pubblicati sul quotidiano "La Nazione", e non mancano le prime reazioni.
"Ne parlerò immediatamente con l'Opera primaziale pisana" fa sapere il prefetto Attilio Visconti. "Noi conserviamo il patrimonio culturale, sicurezza e ordine pubblico spettano alla prefettura" la replica Gianluca De Felice, segretario dell'Opa. "Non possiamo essere noi a impedire l'accesso delle valigie - aggiunge - la piazza è aperta ed è ammessa la libera circolazione: se le misure di sicurezza dovessero essere modificate spetta alla prefettura farle rispettare e anche noi ci adegueremo ai nuovi provvedimenti".
A far discutere però non è solo questo: c'è anche l'assenza nel Duomo di un sistema di telecamere di videosorveglianza all'ingresso della chiesa come conferma la comunicazione con cui il prefetto Attilio Visconti convoca i vertici dell'Opa a una riunione straordinaria del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. La riunione si terrà martedì prossimo alle 11.30: nel frattempo il prefetto invita l'ora intensificare i controllo su tutti i monumenti della piazza.