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La Befana si tuffa in Toscana, centinaia in acqua

Grandissima partecipazione per la 15esima edizione delll’iniziativa solidale promossa dall'Avis pisana e dagli Amici del Mare di Livorno

Foto Pubblica Assistenza Pisa

Circa 400 temerari a Marina di Pisa hanno partecipato al tuffo di Befana. Arrivati un po' da tutta la Toscana ieri si sono dati appuntamento in piazza Sardegna, pronti a tuffarsi in mare per il tradizionale evento giunto alla 15esima edizione.

Il tuffo nel mare toscano si conferma propiziatorio dopo gli appuntamenti di Capodanno in Maremma e Versilia.

L’iniziativa promossa da Avis Pisa e Amici del Mare di Livorno, si è svolta con il patrocinio del Comune di Pisa e in collaborazione con il comitato pisano della Croce Rossa, la Pubblica Assistenza di Pisa, la Croce Azzurra del Litorale Pisano e l'Associazione internazionale di polizia.

“Finalmente di nuovo insieme - ha commentato l'assessore Paolo Pesciatini presentando l'iniziativa- questo è lo spirito del tuffo di Befana. Siamo lieti che il 2023 si riapra all’insegna di una iniziativa che ha fatto dei valori della condivisione e dell’inclusione i valori fondanti di questo evento. Avevamo davvero l’esigenza di ritrovarsi e stare insieme e questa è una iniziativa importante, dedicata a tutte le generazioni e a tutte le persone. Un’iniziativa che vede protagonista il mare, il mare che unisce, e Marina di Pisa".

“Ringrazio l’Amministrazione Comunale - ha aggiunto il presidente dell'Avis di Pisa Paolo Ghezzi - che sostiene anche economicamente l’evento. È una iniziativa solidale in tutto per tutto, che porta avanti i valori dell’unione e della condivisione. Un appuntamento in origine nato come iniziativa di un gruppo di tuffatori livornesi, da cui è stato possibile dar vita ad una crescita continua, che ha portato nel 2020 alla presenza di quasi 300 tuffatori. In 15 anni i tuffi complessivi sono stati oltre 1.700 e ogni anno è stato lanciato un messaggio di solidarietà e di coraggio, un messaggio che invita ad abbattere ogni tipo di barriere e concentrarsi sul valore del dono. Ringrazio le associazioni che ci affiancano e garantiscono logistica e ristoro per i tuffatori e che da sempre sono partner essenziali della nostra manifestazione”.