Erano accusati di omicidio volontario commesso in concorso e su di loro pendeva un mandato d'arresto europeo poiché i fatti, avvenuti ad Aprile scorso, si erano svolti a Épinay-sur-Seine in Francia: ebbene, i due sono stati catturati a Pisa dalla squadra mobile e condotti in carcere.
L'arresto provvisorio è avvenuto il primo di Dicembre. In una notte d'Aprile i due, insieme con altri complici, avrebbero pugnalato mortalmente al petto un altro uomo.
Poi si erano resi irreperibili, ed ecco che era stato spiccato il mandato d'arresto europeo. La squadra mobile della questura di Pisa è giunta ad appurare che i due, con nomi lievemente difformi, avevano manifestato la volontà di richiedere la protezione internazionale.
Le indagini hanno condotto gli investigatori sulle loro tracce: sono stati catturati e sottoposti a rilievi fotodattiloscopici da cui è emersa la loro posizion. E' scattato l'arresto, sono a disposizione del presidente della Corte d’appello di Firenze per l'estradizione.