Il divieto, entrato in vigore da sabato scorso, è stato formalizzato questa mattina dal prefetto di Pisa Attilio Visconti, nel corso di una riunione del comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico estesa ai vertici dell'Opera Primaziale.
La decisione è stata presa per l'accesso indiscriminato nel Duomo e nel Battistero di valigie e trolley portate all'interno dei monumenti dai turisti. L'incontro aveva proprio l'obiettivo di discutere dei provvedimenti per intensificare la vigilanza e la sicurezza del complesso monumentale.
"L'interdizione dell'accesso dei bagagli - ha spiegato Visconti - riguarda tutti i monumenti che si affacciano sulla piazza come già avviene da anni per la Torre pendente. Spetterà all'Opera primaziale far rispettare questo divieto e individuare la migliore modalità per la custodia dei bagagli stessi durante la visita dei turisti".
Durante la riunione è stato anche deciso di implementare un servizio di videosorveglianza con l'istallazione di sei nuove telecamere, di queste una guarderà l'accesso principale della cattedrale.
"Stiamo predisponendo anche un piano antiterrorismo - ha detto Visconti - per i cosiddetti soft target, ovvero quegli obiettivi che possono risultare 'sensibili' per il terrorismo e che attualmente sono in secondo piano rispetto a quelli tradizionalmente protetti"
"Al momento i principali obiettivi da proteggere - ha spiegato - sono aeroporto, stazione e naturalmente il complesso monumentale di piazza del Duomo, ma dobbiamo essere pronti anche in caso di eventuali altre circostanze, così come i recenti attentati purtroppo ci hanno dimostrato. Si tratta dunque di predisporre misure che necessitano di un'adeguata risposta della protezione civile".