Cronaca

Trovato morto nel letto, forse è stato ucciso

La polizia non esclude che possa essere stata la moglie a somministrare all'anziano una dose eccessiva di farmaci per poi tentare il suicidio

La coppia abita in un appartamento. Questa mattina le forze dell'ordine, allertate dai vicini che avevano visto una pozza di sangue sul terrazzo, sono entrate nell'abitazione scoprendo il cadavere del marito disteso sul letto senza segni di violenza e la moglie in un lago di sangue, con la gola tagliata ma ancora viva. Accanto a lei, un biglietto di scuse per i figli.

L'anziano deceduto aveva 77 anni e soffriva di una malattia degenerativa, non era più autosufficiente da tempo. Era la moglie, 73 anni, ad accudirlo in tutto, compresi i medicinali.

Dai primi riscontri, gli investigatori non escludono l'ipotesi che sia stata la donna a uccidere il marito con una dose eccessiva di farmaci per poi tentare di togliersi la vita. Nel biglietto che ha lasciato ai figli però non c'è alcun cenno alla morte del coniuge.

Dopo i primi soccorsi, l'anziana è stata ricoverata in ospedale in condizioni critiche. Nel pomeriggio però la prognosi è migliorata anche se la donna non piò ancora rispondere alle domande degli inquirenti.