Attualità

Alluvione del 24, fino a 5mila euro per le onlus

Lo comunica il consigliere regionale Mazzeo: "La mia proposta è stata accolta. Questi soldi arrivano dall'abolizione dei vitalizi"

Antonio Mazzeo

Le onlus e le attività senza fini di lucro di Pisa e Cascina potranno chiedere fino a 5mila euro di rimborso per i danni subiti dal nubifragio del 24 agosto. A comunicarlo è il Consigliere regionale Pd Antonio Mazzeo: "L'ufficio di presidenza del consiglio regionale si è riunito ieri ed ha accolto all'unanimità la mia proposta, concordata con gli altri consiglieri regionali del territorio, di inserire anche i Comuni di Pisa e di Cascina all'interno del decreto che stanzia fondi per chi ha avuto danni a seguito del maltempo".

"Nei prossimi giorni - prosegue - verrà pubblicato ufficialmente il decreto che destina alle realtà per le quali è stato dichiarato lo stato di calamità regionale una parte delle risorse risparmiate dalla fine della scorsa legislatura con l'abolizione dei vitalizi. Sappiamo bene che è soltanto un piccolissimo contributo in confronto alle esigenze del territorio ma crediamo sia un primo, concreto segnale oltretutto significativo perché derivante dai risparmi sui costi della politica".

Nel dettaglio i contributi del Consiglio Regionale saranno destinati alle Onlus e alle attività senza fini di lucro che dovessero aver subito danni dal nubifragio del 24 agosto. Ognuna di loro, in base al decreto, potrà chiedere un rimborso fino a 5mila euro per i danni materiali subiti a seguito degli allagamenti.

L'attenzione del consiglio regionale dopo quanto è accaduto non si esaurisce però a questo: "Sappiamo bene quanto gravi siano le ripercussioni per chi ha subito i danni del maltempo - spiega Mazzeo - e allo stesso tempo, come ha detto il presidente Rossi, sappiamo anche che le risorse a disposizione sono insufficienti per coprire tutto il fabbisogno. Per questo lavoreremo insieme alla giunta per capire intanto come sia possibile prevedere benefici fiscali e riduzioni della tassazione locale a partire dai negozi e dalle imprese alluvionate".