Attualità

In trecento dicono no al nuovo cda del Politeama

Si chiede un intervento da parte della Provincia di Pisa per "Irregolarità nella nomina dell'attuale Cda della Fondazione Sipario Toscana"

Trecento persone hanno sottoscritto un appello per richiamare l'attenzione della Provincia di Pisa sulle procedure di nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Sipario Toscana a cui è affidatala gestione della Città del Teatro di Cascina.

"Con provvedimento del Sindaco di Cascina Susanna Ceccardi, lo scorso 8 agosto sono stati nominati il presidente Andrea Buscemi e il vicepresidente Matteo Arcenni in sostituzione dei componenti dimissionari - recita la lettera firmata da cittadini cascinesi e non solo e da numerosi operatori del mondo dello spettacolo - "Lo Statuto della Fondazione prevede però che gli amministratori debbano essere nominati dall'Assemblea dei Partecipanti composta dai rappresentanti del Comune di Cascina e della Provincia di Pisa che non risulta neppure essere stata convocata".

"È pertanto possibile concludere che tale nomina sia stata eseguita in modo illegittimo."

I cittadini chiedono alla Provincia una presa di posizione in merito, in quanto ente proprietario di metà quote della Fondazione Sipario Toscana. 

"Appare inaccettabile - dicono ancora - l'applicazione di un concetto di legalità secondo convenienza. Si assiste alla forzatura non episodica del quadro normativo. Il Teatro di Cascina svolge una funzione definita nel sistema teatrale regionale e nazionale. Infatti al contributo annuale del Comune di Cascina di 260 mila euro corrispondono 720 mila euro di finanziamenti annuali erogati dalla Regione Toscana e dal MiBACT e circa 600 mila euro di proventi delle attività".