Cronaca

Ladri dal sindaco e lui dice "Certezza della pena"

La casa del primo cittadino di Cascina finisce nel mirino dei ladri, Antonelli incassa la solidarietà ma rilancia su telecamere e giustizia

"E’ successo a me come è successo ad altri. Sono un Sindaco ma prima ancora sono un vostro concittadino. Percorro le nostre stesse strade, faccio la spesa nei soliti negozi. Insomma vivo la città e i suoi problemi esattamente come ciascuno di voi. E come alcuni di voi, ho ricevuto la visita più spiacevole, quella dei ladri."

Comincia così l'intervento di Alessio Antonelli su facebook. La sua casa, a Visignano, è stata l'ennesima visitata dai ladri nella zona qualche giorno fa.

" Non è la prima volta. Subii un furto già circa sette anni fa e quindi, questa volta, il bottino dei malviventi è stato assai più magro. Non voglio parlare del furto, chi l’ha subito sa bene cosa significhi la violazione dell’intimità. L’unica differenza è che questa volta sono Sindaco e l’accaduto ha suscitato reazioni maggiori, alcune buffe, tipo quelle di chi mi ha detto apertamente “ti sta bene” (almeno questi ladruncoli hanno fatto gioire qualcuno), altri invece prendono la palla al balzo e iniziano a cavalcare l’onda della polemica strumentalizzando l’accaduto per dare il via alle campagne elettorali.


 Ebbene, diamoci un taglio. La società è questa e bisogna migliorarla. Sulla sicurezza stiamo mettendo in campo nuovi progetti (l’adozione delle telecamere private da parte del comune è solo un esempio) ma non scenderò nel populismo più becero sventolando la forza di ruspe o pistole. L’illegalità si combatte insieme mantenendo fermezza ma senza perdere la ragione. L’impegno delle forze dell’ordine su questo fronte è encomiabile. Quel che deve essere cambiato è il sistema, partendo dalla certezza della pena per tutti coloro che violano la legge, italiani o stranieri che siano. Perché l’illegalità non ha nazionalità".