Sono almeno quattro i segnali giudicati "interessanti" dopo circa un mese di attività congiunta degli interferometri Ligo e Virgo, quest'ultimo situato sulla piana di Cascina e animato da ricercatori italiani e francesi. Tre riguarderebbero la fusione di due buchi neri mentre il quarto, captato il 25 aprile, potrebbe essere qualcosa di mai osservato prima: la collisione fra due stelle di neutrini.
Ma i dati raccolti necessitano mesi per essere elaborati e valutati, così il professor Giovanni Prodi, coordinatore dell'analisi dati dell'osservatorio europeo Virgo, professore all''Università di Trento e associato Infn, invita alla prudenza.
Martedì, con molta probabilità, saranno ufficializzati i primi risultati a un mese di attività congiunta Ligo-Virgo nell'ascoltare i segnali che arrivano dall'universo sotto forma di onde gravitazionali.