Il Pubblico Ministero aveva chiesto la custodia in carcere per i quattro accusati di resistenza e lesioni e gli arresti domiciliari per gli altri quattro accusati di resistenza aggravata.
Il giudice, nel corso dell'udienza di stamani, ha convalidato gli arresti, ma ha deciso l'immediata scarcerazione in attesa del processo che si svolgerà il 3 novembre.